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Immagine del redattoreStaff La Tenda

Tende da interni: le nostre installazioni nel ristorante Kura, in centro a Bergamo

Aggiornamento: 11 giu 2021

Anche i luoghi di lavoro commerciali e i ristoranti necessitano della massima attenzione, soprattutto nella scelta dei complementi. Questi, infatti, riescono a donare eleganza e uno stile unico.

Il team di La Tenda ha realizzato un progetto esclusivo per un importante locale della provincia di Bergamo. Il progetto ha visto l'utilizzo di tende con materiali di grande qualità, in grado di donare eleganza e funzionalità. Le nostre tende da interni per i ristoranti hanno saputo conquistare le aspettative del proprietario e dei suoi clienti, ricreando un ambiente confortevole e rilassante.



Tende da interni per la ristorazione: un ottimo assorbimento solare.


Il progetto è stato realizzato soprattutto grazie allo sfruttamento di alcune straordinarie caratteristiche d’avanguardia dei tessuti. In particolare, una prima opzione è stata quella di utilizzare il Tannino Soltis Touch: si tratta di un tessuto intrecciato dallo stile elegante che permette anche una protezione solare per ricreare un ambiente confortevole. Tra le sue caratteristiche c'è la capacità di offrire una funzione acustica ottimale in termini di assorbimento, offrendo così una maggiore serenità.


Nello specifico la soluzione che abbiamo scelto per questo progetto prevedeva un'altezza tra i 180 cm ed i 270 cm per una trasmissione solare pari al 2%, mentre la riflessione solare al 16%.

Questo significa che il rapporto tra energia termica trasmessa dal tessuto e quella incidente su di essa è al 2%, ossia una piccolissima parte.


Grazie a queste performance, all'interno del ristorante, non si rischierà di essere sopraffatti da una diffusa sensazione di calore per via dell'eccessiva esposizione ai raggi solari, in quanto gran parte della luce verrà riflessa. Inoltre, l'assorbimento solare è dell’82%. Questa soluzione offre un Gtot, ossia il fattore solare della vetrata in combinazione con la schermatura, pari a 0,49 per un vetro della categoria C e 0,27 per un vetro della categoria D.


L’esigenza di abbinare eleganza e praticità.


Nella seconda soluzione abbiamo deciso di scegliere come tessuto il Soltis Touch: si tratta di un tessuto intrecciato estremamente funzionale per chi vuole ottenere una certa protezione solare in zone interne.

La sua composizione prevede grossomodo il 20% di poliestere, il 72% di PVC e solo l’8% di materiale acrilico. L'altezza oscilla tra un minimo di 180 cm e un massimo di 270 cm, mentre lo spessore è di circa 0,75 mm per un peso pari a 470 grammi al metro quadrato.


Un prodotto che riesce a donare eleganza all'ambiente, ma anche ottime performance per quanto riguarda l'assorbimento acustico intorno al 5%. La trasmissione solare è del 4%, il doppio rispetto a quella della precedente tipologia, il che significa una maggiore possibilità per i raggi solari di entrare all'interno della struttura. La riflessione solare è del 42%, mentre l'assorbimento si attesta intorno al 54%. L’importante valore Gtot è di 0,37 per il vetro C e di 0,19 per il vetro D.


Questo genere di tende per interni ci ha permesso di ricreare all’interno del ristorante le condizioni ideali per poter consumare cibo insieme ad amici e conoscenti e soprattutto per chiacchierare con temperature ideali.


In termini economici questo significa la possibilità di poter anche ottimizzare il consumo energetico in bolletta. Infatti, durante i mesi più caldi dell'anno, se le tende da interni non riescono a permettere una funzionale regolazione dei raggi solari, potrebbe accadere che le temperature dentro la struttura ne siano fortemente influenzate e si alzino ben al di sopra delle medie stagionali.

Tutto questo è controproducente per un'attività lavorativa, in quanto richiede l'accensione prolungata del sistema di condizionamento dell'aria per consentire ai clienti di non dover soffrire il caldo.

D'altronde una situazione esattamente all'opposto con completo bloccaggio dell'accesso dei raggi solari sarebbe altrettanto deleteria, in quanto nei periodi primaverili e autunnali questo potrebbe rendere necessario l’accensione dell’impianto di riscaldamento.


Invece, con l'opportunità di regolare in maniera equa l'accesso dei raggi solari è possibile evitare tali situazioni. Infine, l'utilizzo di impianti che regolano la temperatura degli spazi interni richiede consumi non di poco conto, soprattutto se utilizzati per diverse ore del giorno.



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